La Chiesa della Madonna del Sassobianco dovrebbe risalire al secolo XV. Si racconta che fu edificata, a quell'epoca, un'edicola a ricordo della morte di un viandante, che si recava a Sarnano, ivi sorpreso da una grande bufera di vento e neve.
Sempre secondo il racconto, il poveretto prima di partire per Sarnano aveva fatto sosta nelle osterie della popolosa industriosa frazione, ora scomparsa sotto il lago, il cui nome era Fiume.
La Chiesa è raggiungibile in auto o anche a piedi sempre per la stessa strada; l'ultimo tratto è di strada sterrata.
Si possono seguire anche le indicazioni (segnali di legno) del trekking Grande Anello dei Sibillini direzione monastero il cui itinerario conduce alla Chiesetta.
Da qui si gode di uno splendido panorama sul lago e sulla valle del Fiastrone e ci si sente veramente fuori da tutto.